Canon annuncia che sarà possibile scaricare nei prossimi mesi del 2022 un nuovo Webcam driver per le sue telecamere PTZ CR-N300, CN-N500 e CR-X300, dotate di un’incredibile qualità delle immagini 4K e di una versatile compatibilità IP. Questo aggiornamento consentirà di ottimizzare lo streaming e le videoconferenze negli ambienti universitari, aziendali e nei luoghi di culto. La pandemia ha favorito la diffusione di videoconferenze e streaming: sempre più istituti richiedono l’accesso a soluzioni per lo streaming di alta qualità che siano facili da implementare.
Inoltre, Canon presenta due nuovi protocolli per i modelli CR-N300 e CR-N500 – SRT e FreeD – garantendo l’integrazione perfetta in soluzioni semplici ed economiche per le produzioni VR e AR, oltre allo streaming di alta qualità con minimi tempi di latenza.
Due nuovi protocolli: SRT e FreeD
Entrambe le telecamere CR-N500 e CR-N300 saranno dotate di due nuovi protocolli, che consentiranno agli utenti di migliorare il flusso di lavoro, i contenuti e la qualità. Una volta scaricato, il protocollo FreeD consente di inviare i dati di posizionamento della telecamera – come zoom, messa a fuoco, diaframma e pan-tilt – a un motore di elaborazione senza la necessità di ulteriori apparecchiature di tracking. Questo consente alle emittenti e alle società di eventi di integrare facilmente le telecamere PTZ nei flussi di lavoro AR e VR, fornendo contenuti “virtuali” di elevata qualità. Quando si utilizza un green screen per notiziari, previsioni meteo, eventi sportivi e live, è possibile combinare facilmente le immagini reali con la grafica digitale.
Secure Reliable Transport (SRT) è un protocollo di trasmissione video particolarmente apprezzato nel mercato della produzione da remoto. Offre una trasmissione video affidabile e la crittografia sicura dei dati video. Il protocollo assicura affidabilità e stabilità grazie alla ritrasmissione / recupero della perdita di pacchetti e alla distribuzione stabile di video di alta qualità con una bassa latenza. Il sistema di gestione buffer estremamente adattabile e il monitoraggio della rete lo rendono perfetto anche per gli ambienti con bitrate instabili. Insieme al protocollo NDI® | HX , è ampiamente utilizzato per le produzioni da remoto nel mercato broadcast.