Daria D’Antonio racconta “La mano di Dio” di Netflix

La direttrice della fotografia Daria D’Antonio ci ha parlato del suo lavoro nel film “La mano di Dio” del regista Paolo Sorrentino. Dopo un’ottima performance alla Mostra del Cinema di Venezia, il film ha ricevuto nomination ai BAFTA, ai Golden Globe e agli Academy Awards.

Daria D’Antonio in merito dichiara – “Ho scelto di utilizzare il grande formato in combinazione con ARRI Signature Primes perché volevo che lo sfondo delle scene fosse sempre lì, ma non necessariamente a fuoco. Gli ARRI Signature Primes mi hanno permesso di ottenere un’incredibile nitidezza dell’immagine e un grande dettaglio, pur mantenendo una grande differenza tra la figura in primo piano e lo sfondo con una morbidezza che ho davvero apprezzato. Abbiamo fatto molti test, ma gli ARRI Signature Primes hanno superato tutti gli altri obiettivi che abbiamo considerato grazie alla loro combinazione unica di alta precisione ottica e peso molto basso. La loro versatilità ci ha permesso di soddisfare le esigenze del regista Paolo Sorrentino adattandoci pienamente al suo stile di ripresa, che era molto dinamico, sfruttando tutti i 360 gradi dello spazio scenico girando con un massimo di quattro telecamere contemporaneamente”.